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Piano investimenti 2004/2008

inserito il 13.12.2004

Gruppo PPD

                                                                                                Balerna 13 dicembre 2004

 

 

 

 

PROGRAMMA INVESTIMENTI 2004/2008

 

Discussione dell’aggiornamento proposto dal municipio

 

 

Signor Presidente, signori consiglieri, signori municipali,

 

 

Il nostro gruppo ha attentamente esaminato il programma degli investimenti proposti dal municipio per il quadriennio 2004/2008.

 

Prima di entrare in materia ed esprimerci in merito, ci sembra importante rilevare come un piano d’investimenti non dovrebbe essere disgiunto da un piano che illustri la sopportabilità finanziaria e le conseguenze di tipo economico per il comune.

 

Sebbene si tratti, a detta del municipio, di cifre importanti ma sopportabili, ci sembra sterile e prematura una discussione che si limiti ai soli investimenti. Infatti non reputiamo opportuno disgiungere gli investimenti dal loro finanziamento, e dai riflessi sulla fiscalità comunale, soprattutto in tempi incerti e difficili come quelli che dovremo affrontare nel quadriennio 2004/2008.

 

Auspichiamo quindi la revisione in tempi brevi del piano finanziario, come previsto dalla LOC, affinché si possa esaminare, con sufficiente cognizione di causa, il piano d’investimento che oggi il Municipio ci sottopone.

 

E’ vero che occorre attendere l’emissione di un maggior numero di notifiche d’imposta, per avere un quadro più attendibile riguardo all’evoluzione del gettito fiscale 2003.

Inoltre, siamo costantemente in balia delle manovre fiscali decise a Bellinzona ed a Berna, ma é pur vero che si tratta di uno strumento aggiornabile in funzione di nuovi scenari politici ed economici che interverranno nel corso degli anni.

 

Constatiamo che il piano degli investimenti presenta poche novità, peraltro anticipate dal Sindaco nel corso del Consiglio Comunale del 14 giugno in risposta ad interpellanza, vale a dire la realizzazione della seconda tappa dei campi di calcio e la sistemazione dei marciapiedi nonché dell’area circostante piazza Tarchini.

 

Molti investimenti sono già stati votati da questo consesso, oppure sono opere sulle quali si potrebbe disquisire sugli aspetti di dettaglio, ma non la necessità o l’opportunità per la collettività. Altri investimenti sono subordinati a decisioni che il cantone prenderà prossimamente: piano regolatore, assetto viario, smaltimento acque, nuove aule per la scuola media.

 

In quest’ottica, per concretizzare quest’ultima opera, chiediamo al municipio di attivarsi in tempi rapidi nei confronti del Dipartimento dell’educazione della cultura e dello sport per ottenere le necessarie garanzie in relazione all’affitto dei nuovi spazi scolastici.

 

Il nostro gruppo ritiene doveroso nei confronti degli allievi, della direzione e del corpo docenti delle scuole medie, trovare una soluzione rapida ad una situazione ritenuta, da tutte le forze politiche, urgente e improcrastinabile. In tutta franchezza non ci sembra onesto e opportuno in termini di sicurezza, immaginare una soluzione definitiva soltanto nel 2009/2010.

 

Ricordo che, in occasione del Consiglio comunale del 14 giugno, il gruppo liberale affermava che: “non é più possibile continuare le attività speciali in locali al limite dell’abitabilità”. E che il gruppo socialista auspicava pure una risoluzione urgente del problema. Quindi mi sembra che tutti siamo d’accordo: il problema va risolto sollecitamente.

 

Ci sembra giusto offrire ai nostri giovani la possibilità di giocare a calcio in un centro sportivo illuminato e confortevole, ma ci preoccupa il fatto che questi giovani, allievi delle medie, non dispongano di spazi didattici decorosi e sicuri per le attività speciali.

 

Se la risposta delle autorità cantonali dovesse essere positiva, chiediamo di anticipare la realizzazione dell’opera ed inserirla nel piano 2004/2008, se dovesse essere negativa raccomandiamo di studiare un‘altra soluzione.

 

Si potrebbe obiettare che i tempi politico-tecnici sono questi. Allora noi mettiamo in guardia il Municipio: il rischio dovuto ad una ristrutturazione delle sedi di scuola media, viste le ristrettezze economiche del cantone, non é poi così remoto e potrebbe inficiare il nostro progetto.

 

Vorremmo infine attirare la vostra attenzione su una nuova dinamica direttamente conseguente al lancio del progetto di fusione tra i vicini comuni di Chiasso, Morbio e Vacallo.

 

Investimenti come ad esempio il contributo per la seconda fase del Parco Gole della Breggia e la quota parte per attrezzature favore del Servizio medico dentario regionale del Mendrisiotto, dovranno essere attentamente rivalutati in funzione delle dinamiche esterne.

 

Non é giusto che i cittadini di Balerna finanzino progetti per anni ed anni e altri Comuni, rimasti inizialmente in disparte, ricevano in dote opere o servizi ad alto valore aggiunto.

 

Siamo certi che il Municipio seguirà con attenzione l’evoluzione socio-politica esterna e, se necessario, interverrà per salvaguardare gli interessi del nostro comune.

 

Il nostro gruppo é d’accordo che, dopo il voto negativo sul centro civico e relativo abbandono del progetto autosilo, piazza Tarchini debba essere oggetto di attenzione al fine di trovare soluzioni adeguate ad una situazione caotica dal punto di vista dello stazionamento delle auto e della sicurezza pedonale.

 

La spesa ipotizzata, di gran lunga inferiore al progetto iniziale, e la sua giustificazione, dovrebbero escludere in partenza un nuovo referendum popolare.

 

Ci chiediamo però se sarà sufficiente riesumare parte del progetto Cavadini, o se non sarebbe opportuno incaricare un urbanista di studiare una soluzione globale per tutto il comparto, unitamente a viale Municipio, a via Pusterla ed al parcheggio retrostante al cimitero.

 

Terminiamo questo intervento salutando con particolare soddisfazione la recente decisione del Gran Consiglio di concedere al nostro comune un sussidio complessivo di Fr. 520 000.- per la ristrutturazione della Colonia di Bosco Gurin (Fr. 300 000.- quale contributo a fondo perso, Fr. 110 000.- quale prestito ammortizzabile entro 25 anni senza interessi, e altri Fr. 110 000.- quale sussidio a fondo perso in base alla legge sul turismo).

 

Permetteteci di dire: “per una volta il Cantone non fa la parte del “cattivo” !